Il 18 aprile prossimo il Gup di Forlì deciderà se accettare la richiesta di patteggiamento da parte degli ex vertici della Polizia Stradale di San Piero in Bagno – che ha competenza sulla E45 – sul caso scoppiato nel 2016 quando saltò fuori che imprese di autotrasporti sarebbero state esentate da controlli e contravvenzioni in cambio di corposi regali, cene, generi alimentari e denaro. Hanno chiesto di patteggiare la pena – così riporta la stampa locale – l’ex comandante della sottosezione della Polizia Stradale di San Piero in Bagno, Massimo Bragagni e l’ex vice comandante, Tiziano Bucherini. Ieri si sono presentati, insieme a 26 colleghi, davanti al Gip a Forlì per la seconda parte dell’udienza preliminare relativa all’inchiesta che punta su corruzione, concussione, truffa ai danni dello Stato e maltrattamenti. L’ex comandante ha chiesto di patteggiare 2 anni e 9 mesi di reclusione, l’ex vice comandante 3 anni. Il pubblico ministero Lucia Spirito ha dato il consenso al patteggiamento.
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