Sono state 40 le contravvenzioni durante i controlli sulle strade da parte della sezione di Polizia Stradale di Lecce.
Nell‘ambito della “campagna Tispol”, svolta in contemporanea da tutte le Polizie Europee e diretta alla riduzione del numero delle vittime per incidenti stradali e all’armonizzazione dell’attività di controllo dei veicoli commerciali per il trasporto di persone e cose, nei giorni scorsi la sezione di Polizia Stradale di Lecce ha effettuato servizi mirati di controllo a veicoli autobus) per il trasporto di persone sia di linea che per viaggi turistici e d’istruzione.
Sono stati controllati 59 veicoli nazionali; 43 veicoli impiegati per viaggi d’istruzione; 16 veicoli di linea. Sono state elevate complessivamente 40 contravvenzioni al codice della strada per superamento dei limiti di velocità, inosservanza della tenuta dei fogli di registrazione del cronotachigrafo, inosservanza dei tempi di guida, riposo, pause e mancanza di registrazioni.
Registrate inoltre altre infrazioni, tra cui mancanza di dispositivi di equipaggiamento (estintore, martelletti, ecc.), inefficienza dei dispositivi di equipaggiamento, mancanza dei documenti al seguito, inefficienza delle cinture di sicurezza, soste dei pullman in spazi non riservati e mancata esibizione del rapporto di lavoro.
Proprio con riferimento a questa ultima contestazione ad un veicolo adibito a trasporto di persone è stata proibita la prosecuzione del viaggio, perché l’autista non è risultato dipendente di nessun datore di lavoro.